10 donne che si sono messe in viaggio da e per l’Emilia Romagna. Appartengono a classi anagrafiche che si estendono dagli anni ’50 agli anni ’90 del Novecento. Sono state intervistate per ascoltarne la voce, e apprendere. Come si fa a mettersi in un viaggio che può cambiare la propria vita? Il primo sapere migrante nasce nella disposizione a porsi questo interrogativo. Ma poi questi viaggi sono, per dirla con i geografi francesi, un avvenimento geografico: continuano a riverberare nella propria esistenza, generano risonanze lunghe nella propria cerchia di ascolto. E così ci apprendono ai nuovi paesaggi, “trans” nazionali e locali, dell’appartenenza.